FAI: PRESENTE DA 7 ANNI

Il FAI è presente nel territorio del miranese da
ben sette anni. Nel 2016 si sono svolte a Mirano le
prime Giornate FAI di Primavera con la partecipazione degli studenti del Liceo “Majorana Corner”
come Apprendisti Ciceroni. Visto il successo, la
Delegazione FAI di Venezia ha deciso di costituire un Gruppo FAI a Mirano. Da allora, l’impegno
della fondazione con il territorio non è mai venuto
meno: sono stati coinvolti anche gli studenti del
Liceo “Galileo Galilei” di Dolo estendendo in questo modo le varie iniziative pure alla Riviera del
Brenta. Ecco un brevissimo sunto dei luoghi oggetto di
visita. Le Giornate FAI hanno acceso per ben tre
volte i rif lettori a Mirano coinvolgendo, oltre al percorso Tiepolesco iniziale, le ville Belvedere e XXV
Aprile con i loro parchi e, in seguito, i luoghi storici di Mirano con particolare riguardo alla parte
risorgimentale. Protagoniste delle Giornate FAI sono state
pure Villa Jacur con
la filanda a Salzano,
la chiesa di San Martino e Villa Querini
Calzavara a Pianiga,
la chiesa di Sant'Ambrogio a Sambruson
con la canonica e la
corte di Villa Colloredo. Sempre a Sambruson gli AC hanno
fatto da narratori a
Villa Ca’ Zane Martin
mentre a Dolo hanno
illustrato in un per-
corso storico lo squero, i molini, le porte
vinciane e la golena. A
Noale, in due periodi
diversi, hanno accompagnato i visitatori: la
prima volta alla torre
delle campane, alle
chiesette dell’Assunta
e del Rosario oltre a
Villa Rossi e la seconda volta agli spalti e alla rocca. Le ultime Giornate
2023 si sono svolte a marzo ed hanno visto come
protagonista Villa Venier Contarini a Mira, sede
dell’Istituto Regionale Ville Venete. Tale evento
ha registrato un record di visitatori, quasi milleduecento, grazie all’impegno come narratori degli
Apprendisti Ciceroni dei due Licei citati. E se gli
studenti hanno dimostrato un’ottima preparazione
è merito principalmente di qualificatissimi formatori che hanno messo gratuitamente a disposizione
le proprie preziose conoscenze.
Il FAI ringrazia quindi il Presidente dell’ IRVV, Prof. Amerigo Restucci, l'Architetto Andrea Valentini, la Dott.ssa Margherita Levorato, la prof.ssa Maria Letizia Angelini e la prof.ssa Barbara di Felice. La prof.ssa Maria Luisa Trevisan e il prof. Guglielmo Favacchio, insegnanti tutor dei due Licei, hanno coordinato le lezioni/conferenze e seguito gli AC nello studio puntuale, nella preparazione ed esposizione al pubblico. Ancora un sentito grazie a tutte queste persone e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita delle GFP 2023. Ma che cosa è il FAI? È una fondazione senza scopo di lucro fondata nel 1975 da quattro persone tra cui Giulia Maria Crespi, figura fulgida recentemente scomparsa. Questo piccolo gruppo, illuminato e consapevole della ricchezza di opere artistiche, architettoniche, paesaggistiche e ambientali che caratterizzano il nostro Paese ma pure della condizione di incuria, abbandono e degrado nella quale esse spesso giacciono, ha deciso di impegnarsi per contribuire almeno in parte a porre rimedio a tale stato di cose. Queste erano, e rimangono, le finalità che il FAI si è dato: - promuovere l’educazione, l’amore, la conoscenza e il godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione. - tutelare i Beni di cui si occupa e, con i soldi che raccoglie (Giornate FAI, tessere, sponsorizzazioni ecc.) restaurarli e conservarli perché possano essere goduti dalle generazioni presenti e future. - vigilare sulla tutela del Beni paesaggistici e culturali nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione. Le attività formative con gli studenti che il Gruppo FAI di Mirano porta avanti mirano soprattutto al primo punto elencato. E con un certo successo, dal momento che diversi ragazzi si sono talmen- te entusiasmati da voler diventare parte attiva nel Gruppo FAI Giovani di Venezia. E questo dà a tutti i volontari una grande gioia perché significa che diventa possibile passare il testimone a giovani preparati e appassionati. Pertanto, un grandissimo grazie agli attori di queste Giornate: gli AC dei licei di Mirano e Dolo. E a questo punto? Appuntamento alle prossime GFA.
Il FAI ringrazia quindi il Presidente dell’ IRVV, Prof. Amerigo Restucci, l'Architetto Andrea Valentini, la Dott.ssa Margherita Levorato, la prof.ssa Maria Letizia Angelini e la prof.ssa Barbara di Felice. La prof.ssa Maria Luisa Trevisan e il prof. Guglielmo Favacchio, insegnanti tutor dei due Licei, hanno coordinato le lezioni/conferenze e seguito gli AC nello studio puntuale, nella preparazione ed esposizione al pubblico. Ancora un sentito grazie a tutte queste persone e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita delle GFP 2023. Ma che cosa è il FAI? È una fondazione senza scopo di lucro fondata nel 1975 da quattro persone tra cui Giulia Maria Crespi, figura fulgida recentemente scomparsa. Questo piccolo gruppo, illuminato e consapevole della ricchezza di opere artistiche, architettoniche, paesaggistiche e ambientali che caratterizzano il nostro Paese ma pure della condizione di incuria, abbandono e degrado nella quale esse spesso giacciono, ha deciso di impegnarsi per contribuire almeno in parte a porre rimedio a tale stato di cose. Queste erano, e rimangono, le finalità che il FAI si è dato: - promuovere l’educazione, l’amore, la conoscenza e il godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione. - tutelare i Beni di cui si occupa e, con i soldi che raccoglie (Giornate FAI, tessere, sponsorizzazioni ecc.) restaurarli e conservarli perché possano essere goduti dalle generazioni presenti e future. - vigilare sulla tutela del Beni paesaggistici e culturali nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione. Le attività formative con gli studenti che il Gruppo FAI di Mirano porta avanti mirano soprattutto al primo punto elencato. E con un certo successo, dal momento che diversi ragazzi si sono talmen- te entusiasmati da voler diventare parte attiva nel Gruppo FAI Giovani di Venezia. E questo dà a tutti i volontari una grande gioia perché significa che diventa possibile passare il testimone a giovani preparati e appassionati. Pertanto, un grandissimo grazie agli attori di queste Giornate: gli AC dei licei di Mirano e Dolo. E a questo punto? Appuntamento alle prossime GFA.