BONUS INFISSI 2023. CONTINUA L’ECOBONUS.
Metrokuadro è un punto di riferimento nell'industria
del serramento sul territorio, specializzato nella produzione
di finestre, portefinestre, portoncini, scuri e
relativi accessori.
Bonus infissi 2023. Continua l’Ecobonus…
Il 16 febbraio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-legge n° 11 che blocca “definitivamente” le operazioni di sconto in fattura e cessione del credito derivanti da ristrutturazioni edilizie, superbonus, ecobonus e sisma bonus. Si potrà ancora richiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito solamente in presenza di un titolo abilitativo antecedente al 16 febbraio 2023. Quindi a partire dal 17 febbraio 2023 per la semplice sostituzione degli infissi in edilizia libera senza CILA (comunicazione inizio lavori) si torna al passato con qualche piccola modifica. Ma quali sono le indicazioni da rispettare per poter usufruire della detrazione?
Ecco quali:
• il limite massimo di detrazione sul quale calcolare il beneficio del 50% rimane di 60.000 euro per unità immobiliare
• è stato inserito un massimale di spesa a mq che nel caso della sola sostituzione dei serramenti è di 780,00 euro che possono diventare 900,00 euro se si sostituiscono allo stesso tempo anche le chiusure oscuranti (tapparelle, scuri e persiane). I prezzi indicati non comprendono l’IVA, eventuali prestazioni professionali, la posa in opera e tutte quelle opere complementari all’installazione dei serramenti.
• il limite di trasmittanza termica dei serramenti dovrà essere uguale o inferiore al valore Uw di 1.30 W/ m2*K
• potrà usufruire della detrazione solamente chi ne ha il titolo (proprietario, comproprietario, l’inquilino o il comandatario dell’immobile) e chi ha capienza fiscale
• la detrazione sarà ripartita in 10 quote annuali di pari importo
• i pagamenti dovranno essere effettuati tramite bonifico parlante per riqualificazione Energetica (LG. 296/06)
• l’obbligo di trasmissione all’Enea di tutte le informazioni sui lavori effettuati entro 90 giorni dalla data di fine lavori
Con questo decreto termina una stagione che aveva portato grande vantaggio a tutto il settore dell’edilizia e che aveva causato però, sensibili aumenti dei prezzi in generale. Non termina invece il vantaggio economico per chi sostituirà i vecchi serramenti (50% detrazione) accompagnato questa volta da una correzione verso il basso dei prezzi dovuta alla inevitabile contrazione della domanda.
Bonus infissi 2023. Continua l’Ecobonus…
Il 16 febbraio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-legge n° 11 che blocca “definitivamente” le operazioni di sconto in fattura e cessione del credito derivanti da ristrutturazioni edilizie, superbonus, ecobonus e sisma bonus. Si potrà ancora richiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito solamente in presenza di un titolo abilitativo antecedente al 16 febbraio 2023. Quindi a partire dal 17 febbraio 2023 per la semplice sostituzione degli infissi in edilizia libera senza CILA (comunicazione inizio lavori) si torna al passato con qualche piccola modifica. Ma quali sono le indicazioni da rispettare per poter usufruire della detrazione?
Ecco quali:
• il limite massimo di detrazione sul quale calcolare il beneficio del 50% rimane di 60.000 euro per unità immobiliare
• è stato inserito un massimale di spesa a mq che nel caso della sola sostituzione dei serramenti è di 780,00 euro che possono diventare 900,00 euro se si sostituiscono allo stesso tempo anche le chiusure oscuranti (tapparelle, scuri e persiane). I prezzi indicati non comprendono l’IVA, eventuali prestazioni professionali, la posa in opera e tutte quelle opere complementari all’installazione dei serramenti.
• il limite di trasmittanza termica dei serramenti dovrà essere uguale o inferiore al valore Uw di 1.30 W/ m2*K
• potrà usufruire della detrazione solamente chi ne ha il titolo (proprietario, comproprietario, l’inquilino o il comandatario dell’immobile) e chi ha capienza fiscale
• la detrazione sarà ripartita in 10 quote annuali di pari importo
• i pagamenti dovranno essere effettuati tramite bonifico parlante per riqualificazione Energetica (LG. 296/06)
• l’obbligo di trasmissione all’Enea di tutte le informazioni sui lavori effettuati entro 90 giorni dalla data di fine lavori
Con questo decreto termina una stagione che aveva portato grande vantaggio a tutto il settore dell’edilizia e che aveva causato però, sensibili aumenti dei prezzi in generale. Non termina invece il vantaggio economico per chi sostituirà i vecchi serramenti (50% detrazione) accompagnato questa volta da una correzione verso il basso dei prezzi dovuta alla inevitabile contrazione della domanda.