Mirano Magazine Online - Informazioni e notizie del Miranese
La nostra associazione attualmente FIAB Mirano - Riviera del Brenta si è evoluta da quando nel 1991 si è costituita come GIS ciclisti e pedoni e poi unendosi a FIAB Riviera, di Mira. E’ un percorso di alcuni decenni che ci ha portato a condividere con tanti cittadini e cittadine
Si chiude il sipario sulla 37 edizione della fiera dell’Auto e Moto d’Epoca di Padova, il più grande e importante salone internazionale per il mondo del motorismo d’epoca.
Per quattro giorni gli avventori, collezionisti e curiosi, hanno potuto lustrarsi gli occhi all’interno dei padiglioni tra le oltre 5000 auto delle principali case automobilistiche
Il Castello di Roncade è uno degli esempi più interessanti, nel Nord Italia, dell’architettura rinascimentale. Inoltre, è l’unica villa pre-palladiana cinta da mura medievali sovrastate da maestosi merli in cui sono custoditi 500 anni di storia vinicola. Il castello sorge al centro di Roncade, cittadina trevigiana a poca distanza da Venezia e immerso nella campagna veneta.
La percezione del rischio è un processo cognitivo che guida il comportamento di una persona che si trova a dover prendere decisioni che possono avere dei rischi potenziali. La percezione del rischio coinvolge diverse dimensioni; ad esempio le conseguenze immediate o future, e le loro implicazioni sia sul piano razionale ed oggettivo che su quello emotivo e soggettivo.
In generale quasi tutte le attività di costruzione, di demolizione, di trasformazione del territorio e del paesaggio, di utilizzazione e sistemazione del suolo e del sottosuolo e i relativi controlli sull'esecuzione delle opere richiedono forme autorizzate da parte del Servizio Edilizia Privata del Comune
Un rapporto necessario per il cambio di mentalità e metodo di lavoro richiesto dal vasto mercato in cui operiamo.
Abbiamo perso gli schemi e quella ripetitività che ci dava il ritmo della vita. La scuola, il lavoro, il fine settimana, le vacanze estive, il Natale, il campionato, e tutto ciò che ci riempiva la giornata. Abbiamo perso il tempo, dalle alle, il sabato sera, gli incontri, la discoteca, la pizza, lo shopping …
Nell’ultimo periodo si è sentito sempre più parlare di Smart Working, ma forse pochi sanno di cosa si tratta e come funziona.
Il significato dello “Smart Working” non è immediato e nemmeno così intuitivo. In italiano questo termine viene tradotto con “lavoro agile”, questo perché viene inteso come una nuova strategia manageriale fondata sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi
Il male dell’Italia rispetto agli altri paesi deriva dalla scarsa, se non inesistente, capacità di programmazione strategica del futuro e, di conseguenza, dai tempi enormi di realizzazione delle infrastrutture sul territorio oltre che dal loro costo di esecuzione pari anche al doppio o triplo di opere analoghe fatte all’estero, come emerso dai media in questi giorni. Quest’ultima è una delle cause del debito pubblico italiano purtroppo in continuo aumento che carica un fardello sempre più
INDICI ANCORA PIU’ NEGATIVI DI QUELLI NAZIONALI E REGIONALI
La situazione in Italia
I dati dell’ISTAT per il 2018 hanno rivelato l’ulteriore diminuzione della popolazione italiana. Da 60.795.612 del 2015 a 60.359.546 del 2018, anno in cui il saldo naturale, rapporto tra nascite e decessi, è stato di --193.386. Un trend in continuo lento incremento.
Il programma di interventi dedicati alla sicurezza stradale sta proseguendo con la realizzazione di nuovi percorsi ciclo-pedonali per cui Mirano potrà essere definita “Città della bicicletta”. La rete degli itinerari ciclabili sta diventando sempre più ampia in tutto il territorio comunale. E ciò è positivo anche nell’ottica della tutela dell’ambiente: favorire itinerari ciclabili sicuri vuol dire incentivare la circolazione
con mezzi non inquinanti come la bicicletta.
Abbattere il muro della diversità per rendere la nostra città sempre più inclusiva, passa attraverso gesti concreti come l'approvazione del PEBA e l'abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche attraverso azioni di sensibilizzazione e di crescita culturale. Uno dei luoghi dove portare avanti queste progettualità è sicuramente la scuola perché conoscere e guardare le cose da diversi punti di vista è fondamentale per andare oltre alla cultura dell'indifferenza e della paura del “diverso da noi”.
Nel corso di quest’anno è stata istituita la nuova Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Mirano, sono state apportate alcune modifiche al Regolamento relativo che hanno consentito di nominare tra i commissari, rappresentanti del mondo della scuola e dell’Azienda Ulss 3, figure che fino ad ora mancavano nella composizione della commissione. Le nuove commissarie e commissari nominati sono: Maria Francesca Di Raimondo, Ilaria Brandolisio, Alvise Busetto, Maria Di Franco, Arianna Niero, Valentina Pescatore, Daniela Venier, Chiara Prete, Giulia Rosteghin, e Valentina Zanetti.
Anche quest’anno si è svolto l’ormai tradizionale appuntamento con i ragazzi del gruppo “Prove di un mondo nuovo” che da 9 anni chiedono ai ragazzi di tutta la provincia di Venezia di avvicinarsi al mondo del volontariato per 72 ore. Tre giorni che per molti sono la prima esperienza di servizio per la propria comunità. Dal 25 al 27 ottobre scorso abbiamo quindi ospitato 7 ragazzi, come di consueto presso l’oratorio “Pio X” della parrocchia di Mirano
Negli ultimi anni il Comune di Mirano ha colto il dibattito che si va sviluppando nel Paese sull’emergenza della denatalità e delle relazioni familiari, mettendo al centro del proprio operato la famiglia come aggregazione sociale naturale a cui rivolgere una serie di servizi e di proposte, anche culturali, in grado di prevenire situazioni di disagio, supportare azioni di integrazione,
creare elementi di condivisione con lo scopo di sviluppare quel senso di appartenenza e comunità che fa vivere al meglio la propria città.
La vera storia di Nicola, ragazzo di Mestre con la SLA, ora è un film dal titolo “#nico63” e il suo messaggio di speranza è stato presentato, ad agosto, alla 76^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Nicola Zinelli è un ragazzo, come tanti, che vive immobilizzato a letto da 13 anni, collegato a un respiratore e a una macchina PEG che lo alimenta attraverso una sonda. Colpito dalla SLA, la sclerosi laterale amiotrofica
Sicuramente è un bel traguardo e quando dall’idea del periodico si è passati ai fatti è iniziata una sfida. Il cosa fare, il come fare, il quanto ci costa non sono mai stati argomento di discussione o di contrasto semplicemente perché non c’è il profitto davanti a tutto.
Ecco che il cosa fare è argomento comune, il come fare è una ricerca fra professionisti che condividevano la missione e il quanto ci costa semplicemente una collaborazione con aziende, che in cambio di visibilità, stanno coprendo le spese.
La rivoluzione digitale pone alle persone la nuova sfida della gestione dei dati e delle informazioni, dallo scaffale fisico allo scaffale digitale. Nelle aziende vengono accumulati numerosi dati, spesso senza che siano sfruttati in maniera strategica e nei diversi archivi sono nascoste informazioni che dovrebbero essere aggiornate e valorizzate attraverso una corretta strategia di investimento.
Se l’informazione oggi è un elemento fondamentale per le imprese, il data quality, ossia la qualità dei dati è il suo braccio operativo per presentarsi più moderne, efficaci ed efficienti.
Il Zogo de l'Oca e la Fiera de l'Oca nascono da una vecchia tradizione miranese che voleva festeggiasse, mangiando l'oca, la chiusura dell'anno agrario, l'11 novembre.
Quest’anno sabato 9 e domenica 10 novembre, la Fiera de l'Oca torna ad animare Mirano, proprio nel weekend di San Martino, forte del detto locale “Chi no magna l’oca a San Martin no fa el beco de un quatrin”, ovvero chi non mangia l’oca a San Martino non fa il becco di un quattrino.
Ormai è un appuntamento storico annuale per tutta la Città nato nel 1998 da una idea della Pro Loco che pensò di riportare le caselle del gioco su grandi tavole rialzate su dei cubi e disposte attorno all'ovale della piazza Martiri così da formare il percorso del famoso gioco. Nelle 63 caselle che lo compongono vengono riportati i luoghi, i monumenti, le ville e i personaggi legati alla storia della nostra tradizione agricola.